Con l’ultimo romanzo, intitolato La vita gioca con me, David Grossman ha realizzato una grande opera di letteratura. Un romanzo d’intensità straordinaria, che ci ricorda come scegliere significhi escludere, e come vivere sia un continuo e maldestro tentativo di ricomporre.
![](https://blog.taobuk.it/wp-content/uploads/2019/11/MG_8011.jpg)
David Grossman è un autore israeliano, le cui opera sono state tradotte in oltre 30 lingue e sono state premiate con numerosi riconoscimenti. Grossman ha affrontato il conflitto israelo-palestinese nel suo romanzo del 2008, A un cerbiatto somiglia il mio amore, dopo di che, dalla pubblicazione di quel libro, ha scritto vari libri per bambini, ragazzi e adulti.
![](https://blog.taobuk.it/wp-content/uploads/2019/11/MG_8160.jpg)
Il suo libro del 2011, Caduto fuori dal tempo , affronta il dolore dei genitori all’indomani della morte dei loro figli. Nel 2017 gli è stato assegnato il Man International Book Prize per il suo romanzo Applausi a scena vuota. Nel 2018, gli è stato assegnato il Premio Israele per la letteratura.
![](https://blog.taobuk.it/wp-content/uploads/2019/11/978880471979HIG-666x1024.jpg)
Nel suo ultimo libro, La vita gioca con me, Grossman racconta del dramma della famiglia di Vera, deportata nel campo di rieducazione jugoslavo dell’isola di Goli Otok. Il periodo è quello delle deportazioni di Tito contro i seguaci di Stalin dopo la rottura del 1948 con il dittatore sovietico.
La protagonista, Vera, è alla ricerca del marito Miloš, un ufficiale serbo imprigionato ingiustamente con l’accusa di essere una spia stalinista. La donna, per riabbracciare il marito, si ritroverà davanti a un cocente dilemma.
Ne La vita gioca con me, Grossman dà vita a un romanzo corale, dove tutti i personaggi sentono il bisogno di raccontare insieme la loro storia. L’obiettivo è quello di rinascere, ripercorrendo la narrazione di un destino sofferto.
![david grossman](https://blog.taobuk.it/wp-content/uploads/2019/11/IMG_8247.jpg)
David Grossman, autore di romanzi di successo come “Qualcuno con cui correre”, “Ci sono bambini a zig zag”, “Che tu sia per me il coltello” e il capolavoro “Vedi alla voce: amore”, è stato ospite di Taobuk – Festival internazionale del libro di Taormina nel 2015.
![](https://blog.taobuk.it/wp-content/uploads/2019/11/MG_7985.jpg)
Quell’anno, i suoi lettori si spostarono da tutta la Sicilia e dal resto d’Italia per incontrarlo a Taormina. Grossman li aveva accolti con “Shalom“, un saluto che è sinonimo di pace. L’emozione è stata subito tangibile in una serata rimasta impressa nella memoria di Taobuk.
![david grossman](https://blog.taobuk.it/wp-content/uploads/2019/11/MG_7909.jpg)
Grossman, felice e onorato di essere accolto in una città palpitante di cultura, di storia e di letteratura, «dove mi sento davvero a casa», ha ricevuto una targa, realizzata in collaborazione con il Rotary Club Taormina, dall’eloquente dedica “A David Grossman, Narratore di vita, Testimone di pace”, quale omaggio che l’intera città ha voluto tributare a un sommo artista che ha scelto la via dell’impegno civile e non ha mai smesso di battersi per la risoluzione pacifica dei conflitti in Medio Oriente.
![](https://blog.taobuk.it/wp-content/uploads/2019/11/MG_8158.jpg)
E la pace e l’attaccamento alla vita, che sono da sempre le aspirazioni costanti di Grossman, emergono anche nel suo ultimo romanzo La vita gioca con me, la cui storia gli è stata regalata 25 anni fa da una donna che viveva in un kibbutz, Eva Nahir Panić.