Il successo televisivo registrato dalla messa in onda del Taobuk Gala 2021 suggella gli straordinari risultati raggiunti dal festival ideato e diretto da Antonella Ferrara. Una kermesse che, edizione dopo edizione, ha saputo consolidare e accrescere il proprio prestigio a livello nazionale e internazionale.
È stato il messaggio di pace lanciato dal palcoscenico del Teatro Antico da David Grossman, come anche lo scandaglio psicologico ripercorso senza filtri da Emmanuel Carrère, che hanno emozionato e lasciato il segno nel pubblico di Taobuk e di Raitre. Sono parole che non si dimenticano quelle scolpite dai due scrittori, tra i maggiori del nostro tempo.
E prima e dopo di loro hanno risuonato e brillato nella cavea millenaria la voce toccante di Giovanni Caccamo, il virtuosismo di una jazz singer come Simona Molinari, la verve di Claudia Gerini, la comicità agrodolce di Antonio Albanese, il travolgente zapateado di Sergio Bernal.
L’entusiastica partecipazione del pubblico, intervenuto in presenza sabato 19 giugno, è stata amplificata dalla trasmissione in seconda serata su Raitre il successivo 4 luglio, totalizzando un significativo share televisivo pari a 330.000 spettatori.
E indubbiamente la registrazione televisiva – con le sue spettacolari riprese in notturna dal teatro greco di Taormina, fino alla summa cavea che rivela i bagliori dell’Etna – si traduce ogni anno in un potente strumento di promozione della Sicilia e delle sue bellezze naturali, archeologiche, monumentali.
«Sono dati eloquenti – sottolinea Antonella Ferrara – che confermano l’efficacia e l’esclusività di un format televisivo, il Taobuk Gala, premiato dalla media partnership RAI: una concezione dall’impianto multidisciplinare, in cui vengono posti alla ribalta contenuti culturali e intrattenimento di qualità, con il coinvolgimento di alcuni dei più autorevoli intellettuali della scena mondiale e artisti di chiara fama».
Grazie al sostegno della Regione Siciliana, che ha istituzionalizzato il Festival quale manifestazione di rilievo nell’ambito della programmazione regionale, Taobuk 2021 ha segnato e celebrato l’avvio della ripartenza dopo la forzosa sospensione delle attività determinata dall’evolversi della pandemia, inaugurando così la stagione dei grandi eventi culturali nel Paese. Le curve degli ascolti e l’andamento dello share in fascia, diffusi dalla direzione Marketing di RAI, hanno dimostrato una grande attenzione anche della platea televisiva con positivi indici di ascolto, al di sopra della media.
«Il gala al Teatro Antico – conclude Antonella Ferrara – può perciò considerarsi l’evento clou di un festival ricco e variegato, che come ogni anno ha abbracciato in un’osmosi perfetta l’intera Città di Taormina, a partire dalle sue sedi storiche e dai luoghi più suggestivi. Un risultato ottenuto avvalendosi della collaborazione e del supporto di oltre cento realtà nazionali e internazionali tra istituzioni e sponsor, che non hanno fatto mancare il proprio sostegno e con i quali si lavora già alla costruzione del progetto della prossima edizione, che si svolgerà dal 16 al 20 Giugno 2022».
