Seconda Conferenza sull’Europa incentrata sul futuro post pandemico
L’obiettivo di un Manifesto per il futuro del continente e tre giornate di studio per approfondire l’adeguamento delle istituzioni UE alla sfida pandemica, i temi legati a Next Generation UE e gli scenari di contesa globale per la leadership digitale. Alla Conferenza interverrà il Commissario Economia UE Paolo Gentiloni. E ci saranno, fra gli altri, il vicepresidente del Partito Popolare europeo Antonio Tajani, il Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa, Giorgia Meloni Presidente del Partito Europeo dei Conservatori e dei Riformisti, Romano Prodi Presidente della Fondazione per la Collaborazione fra i Popoli, Mario Nava Direttore Generale DG Reform, Commissione Europea.
Chairs della Conferenza, organizzata in collaborazione con Vision e con il supporto dell’Università di Messina, sono l’editorialista inglese Bill Emmott, già direttore di The Economist e il Direttore del think tank Vision Francesco Grillo, con loro sarà impegnata la vicedirettrice UNESCO Stefania Giannini. Nel corso dell’evento intrecceranno le loro riflessioni giornalisti, sociologi, analisti, storici e politologi, ma anche importanti autori europei: fra gli altri lo storico Luciano Canfora e lo scrittore e poeta spagnolo Manuel Vilas.Il tema di Taobuk festival 2021, Metamorfosi, come occasione e motore per un nuovo inizio: è in quest’ottica che Taobuk, in collaborazione con il Think Tank Vision e con il supporto dell’Università degli Studi di Messina, accoglie anche quest’anno al suo interno la Conferenza di Taormina e Messina, alla sua 2^ edizione, incentrata sul futuro del Vecchio Continente.
“La metamorfosi di Europa” si articolerà in staffetta tra le due città dal 18 al 21 giugno. Proprio laddove l’Europa è nata, nella Sicilia mediterranea che nel 1955 fu sede del progetto europeo di CEE ed EURATOM, in una prospettiva di rilancio e rigenerazione per l’Europa, Taobuk Festival riparte con la sua seconda Conferenza che, dal 18 al 20 giugno 2021, accoglierà 30 grandi voci del pensiero, della cultura, della policy making e dell’analisi geopolitica internazionale, per offrire idee e strumenti utili alla rielaborazione di un progetto europeo finalizzato alla gestione dei nuovi contesti e di emergenze, come l’epidemia covid-19. Tre gruppi di lavoro saranno dedicati a priorità individuate come cruciali: le piattaforme digitali globali in rapporto alla leadership globale nel 21° secolo; Next Generation UE, il piano di recupero varato dalla Commissione Europea per conto dei 27 Stati membri; e la sfida della pandemia covid-19. I risultati finali della Taobuk Europe Conference saranno condivisi con le istituzioni europee e confluiranno in tempi rapidissimi nel Manifesto della seconda Conferenza di Messina e Taormina.
Nella riflessione finale, lunedì 21 giugno, la Conferenza ospiterà il prestigioso intervento istituzionale del Commissario Europeo all’Economia Paolo Gentiloni, in collegamento streaming con Taormina, dove sarà presente, nel palazzo dei Congressi, la Presidente del Partito Europeo dei Conservatori e dei Riformisti Giorgia Meloni. Le loro riflessioni saranno rivolte al futuro dell’Unione europea, arrivata ad un bivio decisivo della propria storia. L’iniziativa di Next Generation EU costituisce certamente un passaggio decisivo per creare un legame ancor più inscindibile, come negli Stati Uniti è accaduto su iniziativa di Alexander Hamilton.
«La seconda e terza ondata pandemica segnano con tutta evidenza un crocevia della storia – spiega Antonella Ferrara, Presidente e direttore artistico di Taobuk Festival – e indicano la necessità di riformare radicalmente l’Unione europea per offrire risposte utili a fronteggiare shock che potrebbero diventare una caratteristica permanente del 21° secolo. La “guerra” pandemica, con le drammatiche crisi economiche e politiche che ne derivano, ha evidenziato un’Europa strutturalmente lenta nelle risposte, a cominciare dalla campagna di vaccinazione 2021. La “metamorfosi di Europa’’ corrisponde all’inevitabile evoluzione verso un nuovo ordine del continente. L’obiettivo della Conferenza è offrire risposte, idee e strumenti operativi che saranno sintetizzati nel Manifesto per la Metamorfosi di Europa, un palinsesto mirato e tangibile che vuole anche riportare l’attenzione europea sul fronte mediterraneo e nord-africano, mai come in questi anni urgente e prioritario per gli scenari futuri del nostro continente».
La finalità della Conferenza, quindi, è costruire un Manifesto di priorità e proposte operative, risposte e “buone pratiche”, capaci non solo di rilanciare gli obiettivi e le sfide dei tempi, ma anche di sostenerle “dal basso”, attraverso strategie di coinvolgimento e sensibilizzazione dei cittadini. Chairs dell’evento sono l’editorialista britannico Bill Emmott e il Direttore del think tank Vision Francesco Grillo, al loro fianco anche la vicedirettrice UNESCO Italia Stefania Giannini. Ai lavori prenderanno parte, con Antonella Ferrara Presidente e fondatrice Taobuk – Taormina International Book Festival, il Ministro dell’Università e della Ricerca del Governo italiano Maria Cristina Messa, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana chiamato a condurre il dialogo fra Romano Prodi, già Presidente della Commissione europea e Primo Ministro italiano, e Manuel Vilas, scrittore spagnolo e collaboratore dei quotidiani spagnoli El Mundo, El Pais.
Due le SESSIONI PLENARIE nella giornata inaugurale di venerdì 18 giugno.
Alle 10.15 si parlerà di “Vincitori e perdenti della grande guerra pandemica: l’Europa all’incrocio tra Hamilton e la legge di Murphy”. L’occasione per chiederci se stiamo vivendo il momento “Hamiltoniano” dell’Europa o la sua “Legge di Murphy”: coordinati dal Direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana si confronteranno Romano Prodi, Presidente della Fondazione per la Collaborazione tra i popoli, già Primo Ministro italiano ed ex Presidente della Commissione europea (in collegamento digitale), con Antonio Tajani, vicepresidente del Partito Popolare Europeo, già Presidente del Parlamento Europeo (in collegamento digitale), e con lo scrittore spagnolo Manuel Vilas, firma importante dei quotidiani spagnoli El Mundo, El Pais e finalista del Premio Planeta e Raffaele Stancanelli, eurodeputato Gruppo ECR, Vicepresidente Commissione Iuri.
Alle 11.45, coordinati dal caporedattore Economia del Corriere della Sera, Nicola Saldutti, si parlerà del primo Manifesto della Conferenza e delle idee preliminari per la “Conferenza sul futuro dell’Europa”. Converseranno Francesco Grillo Direttore Vision, Mario Nava Direttore Generale DG Reform, Commissione Europea DG REFORM, l’economista Lucrezia Reichlen, Elvira Amata Presidente Commissione Statuto ARS, Koert Debeuf Direttore del Tahir Institute for Middle East Policy Europe e Editor in chief EUObserver, Gaetano Armao Assessore Economia della Regione Sicilia, John F. Ryan Direttore della Commissione Europea di Salute Pubblica, DG Health&Food Safety.
Venerdì 18 giugno si apriranno anche i TRE GRUPPI DI LAVORO dedicati a priorità individuate come cruciali: il primo si focalizzerà sulle piattaforme digitali globali in rapporto alla leadership globale nel 21° secolo, il secondo gruppo di lavoro sarà focalizzato su Next Generation UE, il piano di recupero varato dalla Commissione Europea per conto dei 27 Stati membri. Il terzo gruppo di lavoro si attiverà in rapporto alla sfida della pandemia covid19, che richiede urgenti evoluzioni dei sistemi sanitari e assistenziali degli Stati membri, ma anche e soprattutto delle istituzioni europee.
A conclusione delle sessioni dei gruppi di lavoro, tre ulteriori sessioni plenarie saranno dedicate ad altrettanti temi: il prosieguo delle relazioni con il Regno Unito, gli scenari africani come criticità da trasformare in opportunità e la necessità di riformare le politiche di coesione.
Nella giornata di domenica 20 giugno si tornerà a riflettere sulle “azioni positive”: intorno al tema Idee per un Manifesto di Taormina interverranno Francesco Grillo Direttore Vision e Antonella Ferrara Direttrice artistica Taobuk, moderati da Stefania Giannini Vicedirettrice UNESCO e dall’editorialista britannico Bill Emmott.
Proprio Bill Emmott introdurrà e coordinerà il panel successivo dedicato al tema Brexit un anno dopo: c’è vita oltre l’UE?
I risultati finali della Taobuk Europe Conference saranno condivisi con le istituzioni europee e confluiranno in tempi rapidissimi nei punti chiave del Manifesto della seconda Conferenza di Messina e Taormina.