Durante l’ottava edizione di Taobuk – Festival letterario di Taormina, ha avuto luogo il seminario dal titolo “Rivoluzione, democrazie e libertà – A 50 anni dal Sessantotto“, tenutosi alla presenza di Giuseppe Gembillo, docente di Storia della Filosofia dell’Università di Messina, di Gianluca Lioni, autore de I grandi discorsi che hanno fatto la storia (Newton & Compton) e di Stefano Azzarà dell’Università di Urbino, che ha moderato il seminario.

Al progetto hanno partecipato ventitré studenti del Liceo Scientifico catanese Galileo Galilei diretto dalla preside Gabriella Chisari, accompagnati dalla professoressa Nadia Cucinotta. Durante gli incontri del 26 e 27 giugno 2018, che si sono tenuti all’Archivio Storico di Taormina, è avvenuta un’esperienza partecipata con l’obiettivo di riportare alla luce l’intreccio legato agli avvenimenti storici e il fermento culturale che hanno scosso il mondo intero nel 1968, eventi che sembrava non avessero più alcun legame con la storia attuale. Eppure l’eredità del movimento – animato soprattutto agli esordi da moltissimi giovani – è ancora viva nella nostra società.

L’esperienza del seminario si conclude oggi, giovedì 20 Settembre, con l’assegnazione di otto borse di studio dal valore di 500 euro ciascuna agli studenti del Liceo Scientifico catanese Galileo Galilei, grazie al supporto della presidente della Fondazione Oelle, Ornella Laneri, convinta dell’importanza di investire sui giovanissimi, e dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli diretto da Fiorinda Li Vigni.

Le borse di studio vengono assegnate sulla base di elaborati prodotti dagli studenti su quanto appreso durante l’esperienza di Taobuk, valutati in modo congiunto dai tre promotori dell’iniziativa. Otto, dunque, i vincitori: Tresy Battaglia, Daniele Belfiore, Alessia Cannavò, Michelangelo Capizzi, Gabriele Crisci, Alfio Pappalardo, Giulia Pappalardo e Angelo Pettinato, che con le borse di studio hanno diritto a un soggiorno formativo a Napoli, durante cui assisteranno a uno spettacolo incentrato sulla figura di Eleonora De Fonseca Pimentel, protagonista femminile dei moti del 1799 a Napoli, e avranno la possibilità di visitare Palazzo Serra di Cassano, sede storica dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, e la splendida Cappella Sansevero.