“The kiss”, l’installazione progettata dai francesi Antoine Geiger e August Hijlkema dell’ENSAPM – École Nationale Supérieure D’architecture de Paris-Malaquais vince la prima edizione del Concorso “Lo spazio dei libri”. In gara 98 progetti di Atenei internazionali. Le Universita’ di Palermo, con “Red lighthouse” di Roberta Pitti, e di Roma Tre con “In pages” di Ludovico Matteo Della Lunga e Flavia Di Donfrancesco, si classificano al 2° e 3° posto

«Il bacio è un incontro tra un libro e un paesaggio, in un balletto di parole. Rifugio per i libri e per gli esseri umani, proprio come un libro, questo padiglione è un contenitore da aprire, il santuario per migliaia di storie di fronte all’orizzonte mediterraneo. Concepito come un mini anfiteatro, quasi un “fratellino” del Teatro Greco, racchiuso in un diametro di due metri e mezzo, “The kiss” è il posto dove sfogliare e scoprire altre storie, sede di riunione, conferenze, interviste e, perché  no, il luogo indimenticabile dei primi baci». Antoine Geiger e August Hijlkema, il team francese dell’École nationale supérieure d’architecture de Paris-Malaquais che ha firmato “The kiss”, spiega così il progetto vincitore della prima edizione de “Lo spazio dei libri”, concorso internazionale di progettazione architettonica promosso da Taobuk Festival.

Una prestigiosa Giuria – composta dal Presidente Giovanni Francesco Tuzzolino, architetto e docente di progettazione architettonica all’Università degli Studi di Palermo, Sara Banti, caporedattore della rivista Abitare, media partner dell’iniziativa, dalle scrittrici Helena Janeczek ed Evelina Santangelo e dall’architetto Fran Silvestre della Universitat Politecnica de Valencia – ha visionato i 98 elaborati ammessi al concorso, pervenuti da una molteplicità di Atenei internazionali, decretando The Kiss come progetto vincitore. I progettiRed Lighthouse” di Roberta Pitti dell’Università degli Studi di Palermo e “In Pages” di Ludovico Matteo della Lunga e Flavia Di Donfrancesco dell’Università degli studi Roma Tre, si sono classificati rispettivamente al secondo e al terzo posto del concorso.
“Il progetto – spiega la Giuria nelle sue motivazioni – declina il tema attraverso due strutture che, aggregate compongono uno spazio intimo, e separate diventano piccoli palchi funzionali agli eventi del festival. L’architettura interagisce con la pavimentazione, offrendo una duplice rappresentazione del rapporto fra architettura e libri, insieme intima e sociale”.

The Kiss, progetto vincitore ideato dal team
dell’École nationale supérieure d’architecture de Paris-Malaquais

Lo spazio dei libri” è una proposta tematica fortemente voluta dalla ideatrice e direttrice artistica di Taobuk, Antonella Ferrara: un ponte creativo e culturale con le Università italiane e straniere e al tempo stesso un “segno” capace di esprimere, con tangibile efficacia, l’incontro fra letteratura e architettura, offrendo uno spazio di centralità urbana per la lettura. Nel comitato scientifico del concorso, oltre  ad Antonella Ferrara, figurano il Presidente della Giuria Giovanni Francesco Tuzzolino, architetto e docente di progettazione architettonica all’Università degli Studi di Palermo; il Presidente Consulta Architetti Siciliani Pino Falzea; e due esperti internazionali come Ali Abu Ghanimeh, Presidente del Forum Internazionale Architetti del Mediterraneo e Sahar Attia, del Dipartimento di Architettura dell’Università del Cairo.

“Metamorfosi. Tutto muta” è il tema dell’edizione 2021 di Taobuk Festival: dal 17 al 21 giugno, a Taormina, cinque giorni di incontri letterari e culturali, spettacoli teatrali, pièce di danza, percorsi espositivi. Sabato 19 giugno, attesissima, la Serata di gala nella splendida cornice del Teatro Antico di Taormina con l’evento “Taormina legge Dante” e la consegna dei Taobuk Awards all’Eccellenza letteraria. Dal 18 al 20 giugno spazio alla seconda Conferenza dedicata all’Europa, per ragionare del futuro postpandemico del continente. E per tutti i visitatori Taormina Cult, un percorso turistico letterario a tappe sulle tracce di grandi personalità che hanno vissuto e amato Taormina: da Ingrid Bergman a Liz Taylor, da Cary Grant a Audrey Hepburn, da Truman Capote a Winston Churchill – a bordo di un’ape calesse, nel segno del turismo sostenibile. Info e programma: taobuk.it.