Al via il ciclo che ogni domenica Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia dedicheranno a Taobuk e ai suoi ospiti
Al via oggi il ciclo che il Gruppo Editoriale SES Gazzetta del Sud e Il Giornale di Sicilia dedicano al decennale di Taobuk, pubblicando alcuni dei gioielli contenuti in “Arcipelaghi di storie”, l’antologia in corso di pubblicazione che Taobuk ha creato in occasione dei dieci anni del Festival con i contributi di autori italiani e internazionali che ci hanno accompagnato nel tempo.
Ogni domenica, i testi inediti degli scrittori internazionali premiati in questi anni a Taormina e che formano il patrimonio culturale del Festival verranno ospitati con l’approfondimento del loro pensiero e delle loro opere curato dal Presidente e Direttore Artistico Antonella Ferrara.
Apre il ciclo lo scrittore israeliano Amos Oz, premiato con il Taobuk Award for Literary Excellence nel 2018 quale riconoscimento a una delle figure assolute di riferimento della cultura ebraica e della letteratura mondiale: il suo contributo sulle rivoluzioni che hanno impresso una svolta nella storia risuona oggi quanto mai attuale e illuminante.
Siamo immensamente onorati di aver ospitato quest’anima geniale e perciò semplicissima, ricorda nell’editoriale Antonella Ferrara, una guida che mai si era rifiutata di prendere posizioni responsabili, coraggiose e che in tutta la sua opera, descrive quella che è l’impresa umana più ardua e vivificatrice: evitare il baratro che ci minaccia e fare ogni sforzo per approdare ad un nuovo modello di società e di regole.
Gli altri illustri premiati che saranno ospitati nelle prossime domeniche sulle pagine di Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia saranno Isabel Allende, Abraham Yehoshua, Catherine Dunne, Ian McEwan, Javier Cercas, Roberto Andò.
