Il magistrato e saggista Nicola Gratteri verrà insignito, in quest’edizione del Festival 2017, del premio Taobuk Award per l’impegno civile. Calabrese di nascita ma anche cittadino del mondo perché la sua intensa attività di magistrato lo porta spesso ad indagare sulle ramificazioni mafiose europee e d’oltreoceano. Si laurea in giurisprudenza all’Università di Catania ed entra subito in magistratura portando a segno numerosi successi nella lotta alla criminalità organizzata tanto da dover rendersi necessaria la scorta già dal lontano 1989. Grazie alle sue doti investigative e alla sua arguta capacità di analisi ha potuto disegnare la mappa criminale della ‘Ndrangheta. Nel 2009 viene nominato procuratore aggiunto della Repubblica presso il tribunale di Reggio Calabria e oggi svolge la funzione di Procuratore a Catanzaro. Gratteri non si distingue solo per la sua attività di magistrato ma anche per quella di scrittore, tra i tanti saggi scritti insieme ad Antonio Nicaso ricordiamo La mafia fa schifo, La giustizia è una cosa seria, La Malapianta e l’ultimo L’inganno della mafia. Quando i criminali diventano eroi. Ha partecipato a diversi programmi televisivi e ha ottenuto diversi riconoscimenti come il Civil courage prize conferitogli a New York dalla Train Foundation nel 2014 che premia ogni anno chi si distingue per coraggio civile anche a rischio della propria vita.