Tra i premiati, i talenti letterari Ian McEwan e Jhumpa Lahiri
È iniziata con le note dell’orchestra del Teatro Massimo Bellini diretta dal maestro Walter Sivilotti, la serata di gala che si è tenuta al Teatro Antico di Taormina. Il mezzosoprano Nino Surguladze, che si è esibita nel corso della serata, ha esordito invitando il pubblico a visitare la Georgia, suo paese d’origine. La serata, condotta dal presidente di Taobuk Antonella Ferrara, e dal giornalista del Tg1 Alessio Zucchini, ha potuto contare su un pubblico numeroso, e su tanti ospiti saliti sul palco a ritirare il Taobuk Award: il prezioso riconoscimento che Taobuk Festival conferisce ai talenti nazionali e internazionali, distintisi nel campo delle arti, della letteratura, e della cultura.
Massimo Ghini tra gli ospiti della serata
Primo a calcare la scena, è stato Massimo Ghini, che ha letto il brano Ogni Maledetta Domenica di J. Logan. << Ho 4 figli e spesso sono assente da casa. Però quando ci sono cerco di essere incentivante. A casa mia – dice- si cantavano le opere>>. L’attore ricorda i suoi esordi, e sottolinea la fatica del suo lavoro. E sul film Natale a Cinque Stelle, dice: <<Ha avuto un’eco incredibile perché racconta una storia attuale>>. Rispondendo a una domanda dei conduttori sulle bugie, invece: <<La bugia più grossa mai raccontata? Io sono un bugiardo perché racconto vite non mie. Le bugie più grandi? Certamente da bambino>>.
Premiato Ian McEwan
Taobuk Award for Literary Excellence allo scrittore inglese Ian McEwan, già vincitore di un prestigioso Man Booker Prize, e che il quotidiano Times ha inserito nella lista dei 50 più grandi scrittori britannici di tutti i tempi. << Uno scrittore può andare ovunque>> afferma parlando di violenza e condannandola <<Però se la si descrive per fare qualcosa per l’umanità allora ha un altro senso>> ha ammesso McEwan dal palco, tradotto da Paolo Maria Noseda. Mentre, parlando di romanzi, dichiara: << Difficile che si racconti una storia d’amore che vada bene. L’amore è alla base della letteratura sin dai tempi di Dante. Ai lettori piacciono le storie difficili>>. Lo ha premiato Mario Bolognari, sindaco di Taormina.
Concerto di Nina Zilli, e Taobuk Award a Jhumpa Lahiri
Sul palco è salita Nina Zilli, che si è esibita sulle note di Cinquantamila e Sola. Nina si propone nella doppia veste di cantante e scrittrice/illustratrice del suo libro d’esordio, Dream City per Rizzoli. Un racconto ambientato in una città del futuro, la sua città dei sogni, in cui si trova o ritrova tutto ciò che si desidera: i parchi con gli unicorni, desideri pazzi, il paradiso dei calzini. Si dice emozionata, ringrazia l’orchestra del Teatro Bellini di Catania e riceve il Taobuk Award da Salvatore Cuzzocrea, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Messina.
Anche il Premio Pulitzer Jhumpa Lahiri è stato ospite della serata di gala di Taobuk al Teatro Antico. Lahiri ha ricevuto il Taobuk Award for Literay Excellence in qualità di starordinaria voce della letteratura contemporanea. Poi ha dichiarato: << Con la raccolta di racconti in italiano che ho curato ho raccontato un’Italia diversa. Riunire la famiglia? è difficile, tutto complicato. Ogni decisione è faticosa. Accetto la doppia vita che abbiamo creato. Il desiderio è mancanza di qualcosa, o voglia di colmare il vuoto tra due persone o tra due Paesi>>.
Ferracane e Anastasiya Petryshak
Fabrizio Ferracane, reduce dal successo cinematografico de Il traditore, sul palco del Teatro Antico di Taormina legge l’Ulisse di Dante. <<Continuate ad applaudire!>> dice Alessio Zucchini, sollecitando il pubblico. <<Siamo in competizione col Festival di Cannes, dove per il film di Marco Bellocchio “Il Traditore” sul pentito di mafia Tommaso Buscetta, ha ricevuto ben 13 minuti di applausi>> ha poi precisato dal palco il giornalista del Tg1. E a Ferracane chiede: “Una curiosità spicciola, cos’ha fatto durante quei 13 minuti?”. Lui risponde:<<Applaudivo anche io!>>. Ferracane ha ricevuto il Taobuk Award da Roberto Grossi, sovrintendente del Teatro Bellini di Catania.
Anastasiya Petryshak, ha allietato la serata di gala di Taobuk con le note del suo celebre violino. Elegantissima in rosso, Petryshak ha eseguito il brano Zigeunerweisen di Pablo de Sarazade, molto gradito dal pubblico del Teatro Antico.
Premiata anche la stilista Marella Ferrera. Mentre Eleonora Bufalino riceve il TaoTim per i giovani talenti della scrittura
Anche Marella Ferrera ha ricevuto il Taobuk Award. Stilista siciliana di successo – che ovunque porta uno stile inconfondibile – Ferrera realizza abiti che sono delle vere e proprie opere d’arte, ultilizzando materiali pregiati e naturali come pietra lavica, ceramica, fili di rame, e non ultime stoffe pregiate.
Eleonora Bufalino, ventisettenne di Vizzini, si è aggiudicata il premio TaoTim che Tim, in collaborazione con Taobuk, ha pensato apposta per i giovani talenti della scrittura. La giovane scrittrice siciliana vincitrice assoluta del contest, ha presentato – tramite l’apposito concorso – un elaborato della lunghezza di duemila battute avente come tema principale la tecnologia che ispira il desiderio. Ad insignirla del Premio è stato Carlo Nardelli, Chief strategist di TIM, che ha annunciato il prossimo impegno dell’azienda ad ottobre: un programma di alfabetizzazione digitale.
Per la giovane vincitrice, Taormina è uno dei luoghi dell’identità siciliana, e le sue parole chiave sono ‘desiderio’ e ‘passione’, ossia le spinte che inducono la gente a lottare per concretizzare i propri sogni. Grazie a TaoTim, Eleonora avrà la possibilità di frequentare gratuitamente un corso di scrittura creativa Scuola Holden, nei giorni del festival di Taormina.
Premio a Nancy Brilli, e Simone Cristicchi in concerto
<<Secondo me Taormina porta fortuna>> ha cominciato così il suo intervento Nancy Brilli da sopra il palco del Teatro Antico, a Taobuk 2019. L’attrice, ha ricevuto il Taobuk Award dopo essere passata dalla lettura di un brano di Fernando Pessoa tratto da Il Libro dell’Inquietudine, e ha ricevuto il premio da Daniele Maver: presidente di Jaguar Land Rover Italia. E proprio a Maver, Antonella Ferrara ha chiesto se il desiderio del viaggio esiste ancora. <<Forse qualcosa si è un po’ perso – risponde Maver – ma mi viene in mente Gaber: c’è solo la strada su cui contare>> ha prontamente risposto Maver.
Il fine serata al teatro Antico, è stato allietato dalla simpatia e dalla voce di Simone Cristicchi, che si è presentato al pubblico di Taobuk leggendo un brano tratto da Novecento dell’autore Alessandro Baricco. A Cristicchi, domandano se il desiderio deve essere a misura d’uomo. << Io credo che tutti noi siamo desiderio, siamo nati da un desiderio. La nostra vita è un desiderio dietro l’altro. Se non desideriamo non cambiamo il mondo. È la parola chiave della vita>> ha dichiarato il cantante.
Simone Cristicchi si è esibito intonando alcuni brani del suo repertorio come Lo chiederemo agli Aberi, Mi manchi, L’ultimo Valzer, La prima volta che sono morto, Ti regalerò una Rosa, e Abbi Cura di Me.
Il Taobuk Award, è un capolavoro di artigianato e buon gusto, e a realizzarlo è Le Colonne di Alvaro e Correnti. Raffigura un libro aperto costituito da preziose pagine d’argento e di pietra, e con decorazioni in corallo e lapislazzulo, sulla scultura della Centauressa: il simbolo della città di Taormina. L’artista ha voluto così rappresentare il potere della parola, e l’immanenza del tempo nelle idee e nel pensiero.
Ambra Taormina