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A Taobuk: il cinema e i padri

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Gli ospiti cinematografici di questa edizione di Taobuk 2017 rientrano a pieno titolo nel tema “Padri e Figli”, argomento principe di questo Festival. Christian De Sica, figlio di Vittorio, uno dei più grandi e più amati registi di tutti i tempi, Cristina Comencini, scrittrice e regista, figlia del rimpianto Luigi e per finire Gianni Amelio, tutti hanno avuto uno stretto rapporto con il proprio padre che è stato per loro esempio da imitare e fonte di grande ispirazione.

Christian De Sica a Taobuk viene soprattutto premiato per il ruolo drammatico del malinconico protagonista di Fräulein: una fiaba d’inverno diretto da Caterina Carone dove, come già in passato – soprattutto in alcuni dei sette film che ha diretto – dimostra la grande sensibilità di interprete spesso nascosta dalla comica maschera che lo ha reso tanto popolare.

Cristina Comencini, personaggio poliedrico, ha girato quindici film e ha ricevuto numerosi premi cinematografici. Per citarne solo alcuni, Nastro d’Argento speciale per Latin Lover, Nastro d’argento per la sceneggiatura e Globo d’Oro per la regia di Il più bel giorno della mia vita… Il suo ultimo film è Qualcosa di nuovo per il quale ha co-firmato la sceneggiatura.

Il rapporto con il padre è invece presente in quasi tutti i film diretti e scritti da Gianni Amelio. A volte si tratta di una figura maschile che fa le veci del padre, come in Il ladro di bambini. Il suo ultimo film, La tenerezza, che sarà premiato a Taobuk, racconta in parallelo la paternità di un uomo anziano che non sa rapportarsi ai suoi due figli e quella tragica, distruttiva di un giovane genitore.